tokyoDopo i Giochi Olimpici del 1964, Tokyo si accinge ad accogliere, per la seconda volta, i Giochi della XXXII Olimpiade Moderna nel 2020 con la ferma intenzione di risolvere i problemi (e i costi) connessi all’evento che il governo ritiene utile a rilanciare l’economia della terza potenza economica mondiale. I problemi connessi alle infrastrutture non sono ancora risolti completamente. Il portare il paese sotto i riflettori del mondo sembra possa servire a rilanciare sul piano internazionale, anche l’industria turistica, proprio per io fatto che i luoghi in cui si svolgeranno le varie gare che non sembrano essere molto vicini tra loro. Le partite di calcio si svolgeranno a Sapporo (che dista dalla capitale oltre 1,150 Km), a Saitama e Yokohama, mentre le gare di ciclismo si prevedano siano svolte nella penisola di Izu (solo 150 Km a sud di Tokyo). Sicuramente le infrastrutture saranno in qualche modo pronte per l’apertura dei Giochi prevista per il 24 luglio mentre il Governatore di Tokyo, Sig.ra Yuriko Koike, tiene strettamente sotto controllo il budget che già sembra essere oltre che raddoppiato. L’indotto turistico che dovrebbe generare un evento come le Olimpiadi, che vedrà affluire centinaia di migliaia di persone, è certamente importante. La difficoltà, semmai, sarà quella di cercare di entrare in contatto con la vera cultura giapponese gelosamente nascosta e non adatta ad un turismo di massa.
Eliano Fiore

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