Andreas Seppi si è qualificato per gli ottavi di finale degli Australian Open di Melbourne. Il tennista azzurro ha battuto in quattro set il belga Steve Darcis, col punteggio di 4-6, 6-4, 7-6, 7-6, dopo una partita maratona durata ben tre ore e sette minuti.
Seppi, 32enne altoatesino, alla dodicesima partecipazione agli Australian Open, ha centrato per la terza volta gli ottavi: nel 2013 si arrese al francese Chardy, nel 2015 all'australiano Kyrgios, con il quale si è preso una sonora rivincita due giorni fa rimontando due set e annullando un match point. Domenica lo attende una sfida sulla carta molto complicata con Stan Wawrinka, quarto favorito del seeding, che qui a Melbourne ha vinto nel 2014.
Gli Open di Australia hanno riconsegnato all'Italia il Seppi migliore dopo un 2016 deludente. Fuori dal campo gli ha regalato il matrimonio, ma dentro sono arrivate tante sconfitte. Avesse perso contro Kyrgios al secondo turno, Seppi, sceso in 89esima posizione alla vigilia del torneo, avrebbe rischiato di uscire dai primi 100 del ranking dopo 11 anni. Invece con il terzo turno ha già recuperato 21 posti ed è salito al numero 68. Il suo best ranking risale al 2013, quando arrivò sino alla 18esima posizione. Una buona notizia, questa, anche in chiave Coppa Davis: l'Italia nella prima settimana di febbraio sfiderà l'Argentina campione in carica a Buenos Aires. Non a caso il capitano Barazzutti in tribuna ha seguito la gara con soddisfazione. "Ho vinto un bel secondo set cominciando a servire meglio e con maggior continuità", le parole dell'italiano, "poi nel terzo quando ero avanti 2-0, ho avuto un calo fisico che non so spiegarmi. Avevo le gambe pesanti, però poi sono uscito da una brutta situazione, ero sotto 4-2 0-30 al servizio. Penso che quella sia stata la svolta del match"