Collaborazioni

bannerinoFeitasLa FE.I.T.A.S. (Federazione Internazione per il Turismo Accessibile e Sociale)  è un’associazione giovanissima nata per  promuovere a livello nazionale ed internazionale il turismo sociale inteso nel senso più ampio del termine come turismo rivolto a giovani, anziani, disabili, gruppi, famiglie, con una particolare attenzione al turismo accessibile, volto a consentire la pratica turistica a quelle categorie che vivono in condizioni di disagio ed emarginazione.

Presente attivamente sul territorio nazionale e affiliata alla FENALC (Federazione Nazionale Liberi Circoli), federazione riconosciuta gal Ministero dell’Interno come Ente Nazionale di Assistenza (ENA) ed è iscritta come Associazione di Promozione Sociale (APS) nel Registro Nazionale delle APS –  la FE.I.T.A.S. come Associazione di promozione sociale è chiamata ad organizzare e promuovere l’attività turistica con grande competenza ma con un plus di socialità e attenzione umana che lo distingue da altri fornitori di servizi e lo identifica come appartenente ad una grande associazione che crea legami , relazioni e azioni volontarie, nuova ricchezza e nuovi valori per il futuro che si apre di fronte a noi.

Intendiamo organizzare una quantità enorme di opportunità e di iniziative all’interno delle quali si realizzano la ricostituzione psico-fisica della persona, momenti alti di incontro, occasioni di conoscenza delle altre culture, esperienze sportive ed ambientali, prove concrete di impresa sociale..

I servizi che forniamo noi e le nostre associazioni, sono rivolti a tutte le categorie di persone, i gruppi, gli anziani, le famiglie, i giovani, con particolare attenzione al turismo accessibile.

Le associazioni e i circoli che spesso vogliono organizzare viaggi per i propri iscritti, i gruppi di operai, i cral, i centri anziani, le scuole, a tutti loro sono rivolti i nostri servizi e i nostri viaggi.

Per chi invece vuole intraprendere un’attività nell’ambito del turismo sociale, la FE.I.T.A.S. è un’ottima occasione per cominciare.

Basta essere intraprendenti, avere rapporti con gruppi parrocchiali, scolaresche, associazioni, e tanti contatti personali per far conoscere le nostre offerte di viaggio, il resto viene da se.

Per aprire un centro FE.I.T.A.S. bisogna costituire un’associazione e fare domanda di affiliazione.

Il direttivo nazionale valutata la domanda di affiliazione, decide se concedere o meno l’affiliazione.

Una volta ricevuta l’affiliazione potete iniziare a lavorare con i nostri pacchetti viaggio e le nostre convenzioni.

L’Affiliazione alla FENALC, è fondamentale perché essa è una federazione riconosciuta come Ente Nazionale di Assistenza (ENA) ed è iscritta come Associazione di Promozione Sociale (APS) nel Registro Nazionale delle APS., riconoscimenti nazionali che  permettono di poter svolgere attività turistica in linea con le norme di  legge e in modo parificato ad una agenzia di viaggi.

Vi verrà fornito un collegamento al nostro sito di prenotazione vacanze e poi sarà solo vostra cura lavorare per far conoscere le nostre proposte e far viaggiare i vostri  iscritti a prezzi bassissimi.

Potete organizzare anche voi dei viaggi, con il parroco della vostra parrocchia, con il vostro gruppo di lavoro, con associazioni che conoscete, con gli anziani, con i gruppi delle fabbriche, o semplicemente con i vostri amici.

L’unica condizione inderogabile che viene posta è che chi viaggia deve essere tesserato, poiché i prezzi dei nostri viaggi sono riservati ai soci, e in più l’associato con la tessera ha la copertura assicurativa necessaria per chi viaggia.

Iniziare e a lavorare con noi dunque è facilissimo,  basta costituire un’associazione (bastano 3 persone, vedere alla voce “DOCUMENTI” sul sito www.feitas.org), fare domanda di affiliazione dopo di che si riceve l’autorizzazione ad operare nella vostra zona, il collegamento al nostro sito di prenotazione vacanze e i codici per prenotare i viaggi.

Questo è un lavoro bellissimo,dove non si deve stare seduti dietro ad una scrivania, ma bisogna girare, intrecciare rapporti personali e con questi lavorare.

logo aircGli obiettivi di AIRC sono, da un lato, finanziare in maniera costante la ricerca oncologica, con particolare attenzione ai giovani ricercatori e, dall’altro, sensibilizzare e informare il pubblico.

L’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, ente privato senza fini di lucro, è stata fondata nel 1965 grazie all’iniziativa di alcuni ricercatori dell’Istituto dei Tumori di Milano, fra cui il Professor Umberto Veronesi e il Professor Giuseppe della Porta, avvalendosi del prezioso sostegno di noti imprenditori milanesi.

Dall’anno della sua fondazione AIRC si è sempre impegnata a promuovere la ricerca oncologica nel nostro Paese e si è progressivamente ampliata, fino a contare oggi 17 Comitati Regionali e 1.462.179 soci, tante persone che con la loro generosità sostengono l’Associazione, consentendole di esistere e di andare avanti.

L’attività di AIRC consiste nel raccogliere ed erogare fondi a favore del progresso della ricerca oncologica e nel diffondere al pubblico una corretta informazione in materia.

I fondi vengono destinati alla ricerca sul cancro attraverso un processo di selezione e supervisione rigoroso, meritocratico e trasparente. La severità e professionalità delle valutazioni dei progetti di ricerca e delle borse di studio sono assicurate dalla Direzione scientifica il cui staff è costituito da persone di rilevante expertise tecnico scientifica.

Questo organo coordina il processo di valutazione e il supporto ai lavori del Comitato tecnico scientifico, composto da 24 ricercatori, uomini e donne, che coprono ruoli di primo piano nell’oncologia italiana. A fianco del Comitato tecnico scientifico lavora un gruppo di oltre 400 ricercatori stranieri, scelti fra gli scienziati al top della ricerca sul cancro. Il loro compito è individuare i progetti migliori attraverso un processo che dura circa nove mesi.

Nel 1977 AIRC ha deciso di costituire la Fondazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (FIRC), riconosciuta come ente morale nel 1980, con il fine specifico di acquisire legati, eredità e donazioni destinate al finanziamento della ricerca. Autonoma e indipendente per la sua diversa natura giuridica, ma complementare all’AIRC, la Fondazione ha il compito di costituire un patrimonio tale da garantire il futuro della ricerca.

In particolare, AIRC si impegna a:

Vai all'inizio della pagina